Riconoscere la natura e il tuo tipo di capello è molto importante per poterlo trattare nel modo giusto! Per ottenere dei buoni risultati come capelli lucidi e corposi, che reagiscono bene a pieghe e colori.
Ma vediamo quali sono le varie tipologie di capello e come trattarle:
• Capelli Normali.
Sono capelli sani e luminosi, la cute non ha problemi di sebo o forfora e in genere è necessario lavarli ogni 3/4 giorni. La loro cura e mantenimento è piuttosto semplice: basta uno shampoo non troppo aggressivo che non dovrebbe essere ripetuto troppo di frequente. Per quanto riguarda le lunghezze, un conditioner li lascerà morbidi e setosi mentre una maschera un paio di volte al mese donerà loro la giusta dose di nutrimento extra.
• Capelli Grassi.
Le ghiandole sebacee del cuoio capelluto di questo tipo di capelli lavorano troppo, secernendo grasso (sebo) in eccesso che sporcherà ed appesantirà il capello, già poche ore dopo l’ultimo shampoo. Le cause di questo eccesso possono essere di tipo ormonale, ereditario o la diretta conseguenza di diete squilibrate, inquinamento, lavaggi troppo frequenti e/o sudorazione eccessiva. Sono capelli spesso opachi e quasi sempre flosci. E’ molto importante scegliere in questo caso un prodotto delicato, non troppo sgrassante o aggressivo e cercare di lavare i capelli il meno possibile (o per lo meno non tutti i giorni) per evitare di stimolare ulteriormente le ghiandole sebacee. Per le lunghezze è consigliato usare un conditioner leggero che non li appesantisca e applicarlo accuratamente e SOLAMENTE su lunghezze e punte.
• Capelli fini e delicati.
Sono capelli molto sottili, inconsistenti e quindi delicati, hanno pochissimo volume, si spezzano facilmente e non sopportano decolorazioni e/o colorazioni eccessive. Spesso si sporcano facilmente ma non sono capelli grassi. Vanno trattati esclusivamente con shampoo extra-delicati, ad esempio quelli specifici per bambini e condizionati con spray leggeri senza risciacquo per non appesantirli.
• Capelli secchi e crespi.
I capelli secchi sono ruvidi al tatto, spesso presentano doppie punte, sono crespi e quindi molto sensibili all’umidità. La cute produce poco sebo e il calore del phon e della piastra peggiora la situazione se non usati nel modo corretto. Hanno bisogno di molta idratazione e di prodotti molto ricchi di nutrimenti, soprattutto di maschere ricostruttive da lasciare in posa almeno 5 minuti, per permettere al capello di poterle assorbire al meglio. Un olio sericante come ad esempio quello di Argan, sarà molto utile per dare lucentezza e setosità, da applicare sia a capello bagnato prima della piega sia a capello asciutto a piega ultimata.
• Capelli con cute stressata.
Prurito, forfora e desquamazione sono le conseguenze più comuni di una cute stressata. Una forfora grassa sarà ben attaccata alla cute, mentre una forfora secca lascerà piccole scaglie di cute su spalle e cuscini. Molto importante in questi casi è seguire un trattamento specifico, detossinante e trattare i capelli con prodotti il più possibile delicati per non alterare ulteriormente il PH della cute.
Istruzioni su come eseguire correttamente lo Shampoo a questo link!